LA NOSTRA STORIA
Il 13 settembre 2005 nasce la Valentino Basket Castellaneta, dalla passione e dall’entusiasmo di 40 soci fondatori per la pallacanestro e la propria terra.
Con un progetto ambizioso miriamo sia a finalità sociali, che alla promozione del nostro territorio. Attraverso investimenti nel settore giovanile, crediamo di educare i nostri ragazzi a valori sani e puliti, ed a prevenire la devianza. Con il nostro logo, “Valentino Basket Castellaneta”, vogliamo orgogliosamente dichiarare le nostre origini attraverso il mito di Rodolfo Valentino, conosciuto in tutto il mondo.
La pallacanestro vanta a Castellaneta un glorioso passato quarantennale, di cui gli ultimi dieci anni trascorsi in campionati nazionali quali la C1 e la B2. Per una serie di circostanze negative, si è persa la vetrina dei campionati nazionali. Perso questo patrimonio, Castellaneta non ha certo perso entusiasmo e passione per questo sport.
Come già evidenziato, 40 appassionati soci hanno deciso di ripartire da zero, con l’obiettivo di ritornare il più presto possibile a recitare ruoli da protagonisti in campionati di livello nazionale.
Iniziamo a raccontarvi la storia della pallacanestro biancorossa partendo dall’anno di fondazione, il 1975.
Cool Timeline
1975
LE ORIGINI
Il Basket a Castellaneta nasce nel 1975. In quell’anno, la nuova S.S. Basket Castellaneta, vede come primo presidente Antonio Casamassima, coadiuvato da Federico Zilli e Gino Larocca, oltre ai soci-giocatori Carlo e Carmelo Larocca, Antonio Ludovico, ed i fratelli Pancallo. I primi campionati di Prima Divisione vengono giocati sul campo della parrocchia del Cuore Immacolato di Maria.
Il roster 1974/75: Antonio Casamassima (Presidente), Mimmo Miccoli, Antonello Bianco, Carmelo Larocca, Antonio Ludovico, Carlo Larocca, Giovanni Maldarizzi, Federico Zilli; accosciati: Patrizio Bruno, Tommaso Festa, Rocco De Gioia, Ignazio De Gioia
1980
L’ARMEMO BASKET
1988
LA RETROCESSIONE IL PROMOZIONE
Nel 1988 diventa presidente Alberto Stendardi. Dopo la retrocessione in Promozione, il nuovo allenatore Roberto Miriello riporta subito la squadra in Serie D. Tra i suoi giocatori, oltre al blocco di Santeramo, si rivelano fondamentali i ragazzi delle giovanili, tra cui Giovanni Todisco, Giuseppe Molfetta, Andrea Stendardi e Davide Cosentino.
In piedi: Miriello (coach), Netti, Todisco, Lerede, Larocca, Cosentino, Pancallo, Brullo (massaggiatore). Accosciati: Compagnone, Stendardi, Molfetta, Vernaglione, Maremonti.
1990
GLI ANNI ’90
1998
LA PRESIDENZA ANTOHI
1999
LA PROMOZIONE IN B2
Nel 1999 Angelo Ciracì è il nuovo coach; con lui arrivano in squadra il play Diego Marchionna e Mino Stanisci, poi sostituito dalla guardia Cosimo Cuscela. La Daniplast giunge 1° in campionato a pari merito con il Melfi, ma con una migliore differenza canestri negli scontri diretti. Nei play-off ogni serie sarà vinta per 2-0, nell’ordine con Mesagne, Corato e Melfi. Si entra in Serie B2. Cresce anche il settore giovanile, con i ragazzi di coach Giovanni Todisco campioni provinciali e regionali nel Trofeo BAM, e i cadetti di Gaetano Compagnone vicecampioni provinciali.
Il roster 1999/00 (Serie C1) – In piedi: Raffaele Iacobino (vicepresidente), Italo Licchello, Stefano La Monica, Vito Errico, Antonio Guzzone, Massimo Mansueto. Seduti: Angelo Ciracì (coach), Gianluca Ambrosecchia, Diego Marchionna, Davide Cosentino, Fabio Perrone, Attilio Sicuro, Matteo Tria.
2000
IL NUOVO MILLENNIO
Nella stagione 2000/01 il Castellaneta ingaggia Giovanni Verde e la guardia Giancarlo Cipulli e scopre la giovane ala Francesco Teofilo. La stagione si dimostra difficile, tribolata da numerosi infortuni, ma piena di grandi soddisfazioni per l’ottavo posto finale (con 24 punti), con cui la squadra riesce ad arrivare ai play-off promozione. La semifinale contro la Fastnet Osimo si prolunga fino a gara-3, battendo in gara-1 in trasferta (unica sconfitta interna stagionale) la formazione marchigiana che, dopo aver terminato la stagione regolare al primo posto, conquista la promozione in Serie B1. Nelle giovanili, i ragazzi di coach Todisco vincono nuovamente il titolo provinciale e regionale ed arrivano alla pre-fase nazionale di Potenza; i Cadetti di Compagnone ottengono il titolo provinciale ed arrivano alla fase regionale, mentre gli Allievi giungono in seconda piazza nel campionato provinciale.
2002
IL DECLINO
La stagione 2001/02 è segnata inizialmente dal cambio di sponsor, da Daniplast ad Area Banca, in seguito si piazzano due colpi di mercato che rafforzano l’organico, il pivot Carmine Vella (A1) e la guardia Antonello Giordano (B2).
Seppure con un avvio di campionato brillante, la squadra si blocca , si incrinano i rapporti nello spogliatoio, arrivano infine le dimissioni del coach Ciracì a gennaio 2002. Per un mese la squadra è guidata dalla coppia Carolillo-Compagnone, prima del ritorno a febbraio dello stesso Ciracì. Il campionato termina con un 13° posto, e nonostante la possibilità di salvezza nei playout, arriva la retrocessione in C1, dopo la sconfitta con gli emiliani del Basket Castelnovo. In questa annata nera, le uniche soddisfazioni arrivano dalle giovanili, che non deludono.
Gli Allievi sono Campioni Provinciali e partecipano alla finale regionale, i Cadetti giungono secondi alle finali provinciali, gli Juniores quinti nella categoria d’Eccellenza, ed i Propaganda concludono il loro campionato con il quarto posto.
2004
L’AFFONDO IN C1
2005
L’ENNESIMA RETROCESSIONE…C2!
La stagione 2004/05 si apre con la formazione di una squadra competitiva, che vanta sette giocatori su 13 locali, sempre sotto la presidenza di Stefano Antohi, ma ad inizio novembre il coach Ciracì si dimette per motivi personali, dopo sei anni di panchina biancorossa. Viene ingaggiato al suo posto il barese Agostino Gaeta, che si dimette ad inizio dicembre in seguito alla serie negativa di otto sconfitte consecutive. Ritorna Marcello De Stradis, già coach dal 1994 al 1998, che porta la squadra al 13° posto. I biancorossi perdono le sfide playout contro la Ferentinum Campobasso e la Partenope Napoli (con questi ultimi sconfitta in gara-3 a Castellaneta) nonostante il vantaggio del favore campo, condannando la squadra alla retrocessione in Serie C2.
Il Roster 2004/05 – In piedi da sinistra: Giuseppe Visceglia, Emanuele Colavito, Flavio Massafra, Vito Errico, Giovanni Larocca, Giambattista Moliterni, Antonio De Gioia, Giuseppe Resta, Giuliano Clemente. Seduti: Carlo Brullo (massaggiatore), Durante, Marco Picaro, Davide Resta, Angelo Ciracì (coach), Andrea Stendardi (ass. coach), Maurizio Rotolo, Francesco Rotolo, Gianpiero Massaro,Vito Rocco, Antonio Resta (dirigente).
2005
LA FINE DELLA S.S. BASKET CASTELLANETA
2006
LA VALENTINO BASKET CASTELLANETA
A metà settembre 2005 nasce la Valentino Basket Castellaneta.
La neonata formazione disputa nella stagione 2005/06 il campionato provinciale di Promozione. La squadra del nuovo presidente Picaro e del nuovo coach Gaetano Compagnone vince tutte le gare di stagione regolare e di play-off, e sale in Serie D (girone B).
2008
NUOVO CAMBIO DI PRESIDENZA
La stagione 2007/08 comincia con il cambio di allenatore. Dopo la mancata conferma di Compagnone, siede sulla panchina biancorossa coach Giuseppe Sorn. Viene riconfermata la stessa squadra dell’anno precedente, a parte il mottolese Orlando, Longo (poi riconfermato) e il play Tria, poi acquistato definitivamente dopo tre anni di prestito dal Bernalda. Vengono ingaggiati quindi il play Mario Salvi e il pivot Antonio De Gioia. A metà dicembre, con la squadra terza in classifica, distante 8 punti dalla capolista Ceglie, il coach Sorn viene sostituito dal tecnico delle giovanili Giovanni Ferrara, che porta la squadra al 4° posto e a giocarsi i play-off, poi persi ancora al primo turno (2-0) contro la Patalini Barletta. Inoltre la squadra viene eliminata in semifinale di Coppa Puglia dalla Invicta Brindisi di Serie C2. Intanto, durante un’assemblea dei soci di metà maggio, diversi dirigenti, tra cui il presidente Picaro e il segretario Rochira, comunicano l’intenzione di dimettersi, e di proseguire l’attività tecnica solo in ambito giovanile, cedendo il titolo e la squadra, che viene in un primo momento affidata al sindaco. A luglio del 2008, in una nuova assemblea societaria, viene eletto presidente Giacinto Rochira.
Il roster 2007/08. In piedi da sinistra: Gaudiomonte (ass. coach), Todisco, De Gioia, Larocca, Longo, Perrone, Sorn (coach). Seduti: Picaro, Clemente, Tria, Salvi, Fiore, Cosentino(K)
2011
IL RITORNO IN C REGIONALE
2012
L’ERA GRANITO
L’anno seguente si apre con le novità dirigenziali. Nuovo presidente è Michele Granito, ex cestista, tra i migliori prodotti del vivaio biancorosso, con un passato nelle giovanili della Scandone Avellino di Serie A. Giacinto Rochira passa all’are tecnica, Giovanni Paradiso è il Team Manager. Si parte con la conferma di coach Guarini, il passaggio di De Pasquale da giocatore a coach delle giovanili, e all’arrivo dei fratelli minori di Acito e Picaro, Luca e Mattia ed arriva l’ala Desantis, già biancorosso dieci anni prima.
Il roster 2012/13. In piedi da sinistra: Caiati (dirigente), Paradiso (dirigente), Massaro, Giovinazzi, Perrone (K), Desantis, Mansueto, Picaro Mattia, Danza (dirigente), Granito (presidente), Costella (dirigente). Seduti: Acito Alessio, Picaro Marco, Petrella, Guarini (coach), Rotolo, Mutasci, Girardi, Acito Luca.
2014
LA SERIE C UNICA
La nuova stagione si apre con le conferme di Perrone e Giovinazzi, e degli under Clemente e Pancallo. E’ l’estate dei ritorni: Marco Picaro, Davide Resta, Maurizio Rotolo e Giambattista Moliterni rientrano alla casa madre dopo annate passate tra Serie C e B in altri lidi pugliesi e non, si aggregano infine Petrella, Cassano, Patella e Scarati. Al ritorno anche coach Gaetano Compagnone, a distanza di tre anni dalla promozione dalla Serie D.
La squadra oscilla nella zona che consente a fine campionato di ottenere l’accesso alla nuova C unica, e dopo l’innesto del siciliano Pizzo nel girone di ritorno il rendimento sale sensibilmente: le vittorie in fila con Brindisi, Vieste, Bari, Fasano, Barletta e Lecce consentono di raggiungere e consolidare la sesta posizione tra gennaio e marzo. Cade al PalaTifo anche la capolista Cerignola, e il rendimento nel finale non rovina la festa alla Valentino: vittoria a Santeramo, successo casalingo con Altamura in un PalaTifo che esplode di gioia il 19 aprile 2015, per il ritorno del basket castellanetano nella pallacanestro che conta.
2018
AD UN PASSO DALLA SERIE B
STORIA IN IMMAGINI







